La Spergola: un vitigno riscoperto dalle caratteristiche inaspettate
Un vitigno tipico della zona che da Scandiano sale a Canossa, che trova il suo habitat ideale nei terreni argillosi e ricchi di gesso e ha una buona resistenza alla siccità.
La sua storia
Il gusto della Spergola ha una lunga storia che si perde nel tempo, risalente al Medioevo grazie all’influenza di Matilde di Canossa che fece omaggio di questo vino a Papa Gregorio VII. Il vitigno e il vino che ne deriva sono presenti da tempi remoti nelle colline reggiane, come testimoniano le tracce lasciate nel passato.
La prima testimonianza scritta sulla Spergola risale al 1580, quando la Granduchessa di Toscana Bianca Cappello, moglie di Francesco I de’ Medici, definì questo vino come “buon vino di Scandiano, fresco e frizzante”.
Tuttavia, con il passare degli anni, la Spergola ha perso la sua importante identità a causa della somiglianza con il Sauvignon Blanc, che le ha fatto perdere terreno fino a rischiare l’estinzione. Fortunatamente, nel 2004 i produttori e viticoltori reggiani, insieme al comune di Scandiano, hanno deciso di ridare vita a questo vitigno autoctono.
Le nostre Spergole
Grazie agli studi biologici condotti dall’Università di Bologna, è stato possibile isolare il gene e definirne il DNA, salvando la Spergola dall’oblio.
L’operazione è stata un successo e nel 2011 è stata ottenuta la DOC Spergola, con conseguente fondazione della Compagnia della Spergola, che ha permesso di tutelare e promuovere questo vino dalle caratteristiche uniche.
Vitigni
Spergola 100%
Vendemmia
Generalmente a metà settembre; l’uva è raccolta rigorosamente a mano
Vinificazione
Il mosto viene immediatamente inviato alla pressatura. La prima fermentazione avviene a 12°, mentre la successiva permanenza sulle fecce fini dura circa due mesi.
Caratteristiche organolettiche
Di colore giallo tenue tendente al paglierino, mostra profumi delicati che introducono a sentori di frutta, anche tostata; ha un gusto secco, delicato, con un giusto equilibrio tra la componente zuccherina e quella acida. Ottimo a abbinare a piatti di pesce e carni bianche. Servire a 10-12° C.
Vitigni
Spergola 100%
Vendemmia
Generalmente a metà agosto quando l’acino, non perfettamente maturo, conserva la giusta acidità; l’uva è raccolta rigorosamente a mano.
Vinificazione
Il mosto viene immediatamente separato dalle vinacce così da nono estrarne il colore; la fermentazione avviene in vasche a temperatura controllata, sviluppando i profumi tiolici e delicati tipici della spergola. Dopo qualche mese di riposo il vino viene messo in autoclave dove, a bassissime temperature, avviene la rifermentazione con metodo charmat, rendendolo spumante. Prima di essere venduto il vino rimane in locali bui e freschi per un mese.
Caratteristiche organolettiche
Di colore giallo tenue con riflessi verdognoli, presenta un perlage fine e persistente; i profumi tipici, che ricordano la frutta verde, anticipano un gusto secco, armonico ed elegante. Ottimo come aperitivo, con primi piatti leggeri e secondi a base di pesce, specialmente con i crostacei, con formaggi freschi o poco stagionati. Servire a 8-10° C.
Vitigno
Spergola 100%
Vendemmia
Generalmente a metà agosto; l’uva è raccolta rigorosamente a mano
Vinificazione
Il mosto viene immediatamente inviato alla pressatura. La prima fermentazione avviene intorno ai 15° di temperatura; la presa di spuma avviene in bottiglia secondo la metodologia ancestrale dove i lieviti, una volta terminata la seconda fermentazione muoiono e si depositano sul fondo.
Caratteristiche organolettiche
Di colore giallo tenue tendente al bianco, mostra profumi delicati che introducono a sentori di frutta, agrumi e fiori bianchi; ha un gusto secco, delicato. Ottimo da abbinare a piatti di pesce e carni bianche, infine come vino da aperitivo nella stagione estiva. Servire a 10-12° C.
Vitigni
Spergola 100%
Vendemmia
Generalmente a metà settembre, l’uva è raccolta rigorosamente a mano.
Vinificazione
I grappoli, sani ed integri, vengono adagiati in piccole cassette traforate, ciascuna contenente 7 kg. di uva, e successivamente riposte in un locale ad umidità controllata per 4 mesi; in questo periodo l’uva appassisce determinando la concentrazione di zuccheri ed aromi. A dicembre l’uva viene pigiata con una piccola pressa ottenendo un resa da uva a mosto molto inferiore al 30%. La fermentazione alcoolica avviene in botti di rovere francese ed, essendo in pieno inverno, le temperature rimangono naturalmente basse; dopo due anni di affinamento il vino viene imbottigliato e posto in vendita.
Caratteristiche organolettiche: Dal colore giallo dorato con riflessi ambrati, ha profumi piacevolmente intensi ed armonici che ricordano la frutta molto matura come la mela gialla, banana, albicocca, frutta secca come mandorla e fico; al palato è vellutato, gradevolmente dolce, armonico, con sentori di vaniglia e spezie nobili. Un vino da meditazione da servire in piccoli calici con torte e biscotti secchi, oppure con formaggi erborinati. Servire a 12-14° C.
Tipologia:
Vermouth Bianco
Capacità:
750 mL
Grado alcolico:
17% vol.
Ingredienti Generali
Vino, zucchero, alcol, infuso di erbe e spezie, aromi naturali
Profilo organolettico:
Vermouth a base di Spergola, l’aroma dolce si unisce in bocca alla freschezza degli agrumi come limone, cedro e tamarindo e delle erbe tra cui menta, eucalipto e melissa. Il colore dorato e la piacevole e delicata intensità di questo vermouth lo rendono perfetto per qualsiasi occasione.
Temperatura di Servizio
10 – 14°
Servizio:
Liscio, con ghiaccio o con una fetta di arancia, perfetto in miscelazione.
Abbinamento:
Perfetto per l’aperitivo, con salumi e formaggi tipici della tradizione emiliana, ma anche in miscelazione per cocktail premium o in abbinamento a pasticceria secca.
